San Patrignano, la comunità di recupero dalla tossicodipendenza più grande d’Europa, nonché il primo riferimento al mondo nella lotta contro la droga e le dipendenze espone, dal 26 ottobre al 3 novembre 2019 a Palazzo Vecchio, in Sala d’Arme, una selezione di opere contemporanee donate da artisti di fama internazionale, galleristi e collezionisti. La mostra “Work in Progress” celebra nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, i 40 anni della sua fondazione con una cena di gala su invito in favore della comunità, da sempre gratuita per tutti coloro che hanno bisogno d’aiuto per uscire dalla dipendenza e riprendere in mano la propria vita. Letizia Moratti co-fondatrice della Fondazione San Patrignano e anima del progetto ha tracciato un nuovo orizzonte di sviluppo per la Comunità che attraverso la leva della cultura e dell’arte è divenuta protagonista di un modello sperimentale di partecipazione allargata tra pubblico e privato nel segno della responsabilità sociale. Dopo Milano, Roma, Brescia, Napoli,Palermo la mostra “Work in progress” fa tappa a Firenze, ultima fermata prima di approdare nel 2020 nel nuovo Museo di arte contemporanea di Rimini dove risiederà come collezione permanente. L’Ambasciatrice di San Patrignano, Beatrice Ferragamo, ha aperto le porte di Firenze alla Comunità promuovendone i valori e supportando l’iniziativa a Palazzo Vecchio sin dall’ideazione con grande coinvolgimento e cura, affinché lo spirito di appartenenza proprio di San Patrignano potesse riflettersi sulla collettività cittadina. Ospiti prestigiosi, nazionali e internazionali saranno presenti a sostegno del progetto artistico di San Patrignano, apprezzato e supportato in maniera significativa anche dall’amministrazione della città di Firenze. Un evento dall’alto valore socio culturale, sostenuto dai partner fondatori di Firenze Yes Please a favore della comunità di San Patrignano. La serata nella magnifica Sala del Cinquecento sarà condotta da Simona Ventura con la partecipazione artistica di Irena Grandi, la proiezione dell’opera “Pensieri Illuminati” di Felice Limosani e l’accompagnamento musicale di Ennio Clari.