Quando gira Il sole a mezzanotte, il film di Taylor Hackford del 1985, Mikhail Baryshnikov ha lasciato la Russia da più di dieci anni e la trama del film ricorda molto la sua storia insieme a quella di un altro collega stellare come Rudolf Nureyev. E’ considerato uno dei più grandi ballerini della storia. Nato a Riga in Lettonia da genitori russi, esiliato dal 1974 quando, a 27 anni, decise di abbandonare il Teatro Kirov e durante una tournée in Canada scelse di restare in Occidente. Misha ha deciso di festeggiare i suoi 70 anni sul palcoscenico, portando in giro per l’America e l’Europa Brodsky/Baryshnikov. Lo spettacolo si ispira al poeta russo-americano Joseph Brodsky, un assolo in cui l’artista recita, legge e balla omaggiando un grande amico esiliato come lui.