Nel ‘500 le botteghe fiorentine con i loro “artisti-artigiani” erano organizzate in corporazioni, dove l’anonimato caratterizzava gli artigiani, anche i migliori, con rare eccezioni. Il mecenate che commissionava un’opera se ne prendeva il merito più di coloro che l’avevano pensata o realizzata. Ancora oggi un po’ di quell’atmosfera e di quella filosofia che considera la bellezza dell’oggetto superiore alla notorietà del suo autore si conserva nel quartiere d’Oltrarno, pieno di artigiani. Per coglierla al volo basta entrare in una di queste botteghe, come Brass Brothers & Co. specializzata nella creazione di arredi e oggetti per l’illuminazione in ottone e bronzo. Un’attività oggi ai vertici che Simone e Pierfrancesco, insieme con il loro cugino Michelangelo, hanno ereditato dal padre Antonio Calcinai, che l’ha fondata nel 1963.