Lineamenti d’angelo e capelli di fiamma, Ed Sheeran è uno che il sacro fuoco della musica lo sente scorrere nelle vene da sempre, tanto che a soli16 anni lascia il Suffolk per Londra e il suo universo di musicisti. Arrivato dorme dove trova un angolo per farlo, suona dove lo chiamano e guadagna il minimo per sopravvivere. Oggi è un leader indiscusso della scena pop-rock mondiale, chiama per nome le sue chitarre (perché sono così belle e tante che per lui non sono soltanto strumenti), non dimentica d’aver cominciato a cantare nel coro della chiesa e per adesso conta un centinaio di tatuaggi. Venerdì 14 giugno questo inglese di sangue irlandese sarà sul palco della Visarno Arena, alle Cascine, per la terza edizione del Firenze Rocks, l’evento live outdoor dell’anno fiorentino. I Tool saranno invece in città giovedì 13 giugno, con la loro potenza e la loro forza fatta d’alternative e progressive, ma sempre e ancora rock. La chiusura, domenica 16 giugno, è dei grandiosi, dirompenti The Cure, quasi un anno dopo il live leggendario di Hyde Park e per l’unica data italiana. Robert Smith e compagni hanno fatto la storia con un mix post punk e new wave nato nelle più squallide sale prove e nei sobborghi del Lancashire. E hanno finito per conquistare il mondo.